Chi vuole aderire al Comitato può farlo tramite posta elettronica indicando il suo nome e cognome, la sua professione e la città, indicando nell'oggetto SOSTIENE PIAZZA JAZZ. comitatopropiazzajazz@gmail.co m
Grazie per la Vostra attenzione!
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Cari Amici,
Questo documento che Vi chiediamo di firmare non è una pubblicità, una propaganda politica, uno spot elettorale, bensì un servizio per la Città di Piazza Armerina.
Il turismo è un valore importante per l’economia di una città, di una regione e quindi di tutto un Paese. Di conseguenza lo sviluppo di questo settore può essere determinante al miglioramento delle condizioni esistenti in un luogo.
Maggiore attenzione per le sue caratteristiche attrattive riscuote il Turismo Culturale. Nello scenario economico e sociale che si va delineando negli ultimi anni, il turismo culturale sta assumendo un ruolo di enorme importanza. Infatti, mentre da un lato questo tipo di turismo si è trasformato in un fenomeno sempre più ampio e apprezzato, dall'altro sono sempre più evidenti i benefici, diretti e indiretti, che produce. Tali benefici non vanno solo a vantaggio dell'ambito culturale, ma generano anche una serie di "esternalità positive" nei confronti del tessuto economico e sociale, che gravita intorno alle risorse culturali.
La cultura non è un settore dell’economia bensì la più potente delle infrastrutture italiane. Il turismo culturale mette a valore tutto ciò che è espressione del territorio. Non si importa né si impianta, si sviluppa nei territori con l’aiuto di eventi che attirano target IMPORTANTI che sono disposti a spendere e generano un indotto importante nell’economia del territorio. L‘utenza si muove, viaggia, è curiosa di conoscere nuove realtà! BISOGNA PUNTARE pertanto fondamentalmente su questi FORMAT di sicura riuscita! Il turismo culturale è un’economia del movimento e delle relazioni, che produce esperienza e significati, che genera valore e ricchezza.
Tutto questo ad oggi ha rappresentato il FESTIVAL INTERNAZIONALE “Piazza Jazz Workshops & Concerts”.
- più di 500 pagine di rassegna stampa nazionale e internazionale, presso quotidiani, settimanali e mensili di grande pregio, che hanno messo in ASSOLUTA EVIDENZA la città di Piazza Armerina.
- 400 studenti provenienti da tutta Italia e dall'estero(per le quattro edizioni del Festival) che hanno soggiornato per una settimana (per ogni edizione).
- 90 tra docenti, musicisti e staff(per le quattro edizioni del Festival) che hanno soggiornato per una settimana (per ogni edizione).
- 5000 presenze (per le quattro edizioni del Festival) tra pubblico che ha frequentato i concerti, turisti, avventori, appassionati e altri ancora, che se dovessimo fare una stima per difetto (tra il 5 e il 10%) , 250/500 hanno soggiornato a Piazza Armerina per più di due giorni.
- JAZZIT AWARD 2013 : Piazza Jazz è considerato, per i suoi seminari, tra i primi tre festival italiani e per i suoi concerti tra i primi sette; così ,come del resto ogni anno, viene premiato il suo Direttore Artistico.
Ad oggi nessuna concreta possibilità esiste perché il Festival (nonostante sia tutto pronto) possa riaffermare la sua forza benefica per la sua città! Problemi di bilancio e politici - economici hanno impedito alla precedente Amministrazione Comunale di poter deliberare. Sarebbe inaudito che “un cambio al vertice “ del governo cittadino possa essere da ostacolo a una manifestazione di tale portata!
Se desideri che tutto questo continui FIRMA questo documento. E’ UN SERVIZIO e UN BENIFICIO per tutta la comunità di Piazza Armerina. PIAZZA JAZZ NON APPARTIENE A NESSUN PARTITO POLITICO.
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Maggiore attenzione per le sue caratteristiche attrattive riscuote il Turismo Culturale. Nello scenario economico e sociale che si va delineando negli ultimi anni, il turismo culturale sta assumendo un ruolo di enorme importanza. Infatti, mentre da un lato questo tipo di turismo si è trasformato in un fenomeno sempre più ampio e apprezzato, dall'altro sono sempre più evidenti i benefici, diretti e indiretti, che produce. Tali benefici non vanno solo a vantaggio dell'ambito culturale, ma generano anche una serie di "esternalità positive" nei confronti del tessuto economico e sociale, che gravita intorno alle risorse culturali.
La cultura non è un settore dell’economia bensì la più potente delle infrastrutture italiane. Il turismo culturale mette a valore tutto ciò che è espressione del territorio. Non si importa né si impianta, si sviluppa nei territori con l’aiuto di eventi che attirano target IMPORTANTI che sono disposti a spendere e generano un indotto importante nell’economia del territorio. L‘utenza si muove, viaggia, è curiosa di conoscere nuove realtà! BISOGNA PUNTARE pertanto fondamentalmente su questi FORMAT di sicura riuscita! Il turismo culturale è un’economia del movimento e delle relazioni, che produce esperienza e significati, che genera valore e ricchezza.
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- 90 tra docenti, musicisti e staff(per le quattro edizioni del Festival) che hanno soggiornato per una settimana (per ogni edizione).
- 5000 presenze (per le quattro edizioni del Festival) tra pubblico che ha frequentato i concerti, turisti, avventori, appassionati e altri ancora, che se dovessimo fare una stima per difetto (tra il 5 e il 10%) , 250/500 hanno soggiornato a Piazza Armerina per più di due giorni.
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Ad oggi nessuna concreta possibilità esiste perché il Festival (nonostante sia tutto pronto) possa riaffermare la sua forza benefica per la sua città! Problemi di bilancio e politici - economici hanno impedito alla precedente Amministrazione Comunale di poter deliberare. Sarebbe inaudito che “un cambio al vertice “ del governo cittadino possa essere da ostacolo a una manifestazione di tale portata!
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